Il 17 giugno a S.Fiora primo confronto tra cittadini e istituzioni

votantonioDopo mesi di sollecitazioni e massima disponibilità dei comitati di Sos Geotermia, finalmente il 17 giugno (h.17,00) a Santa Fiora ci sarà un primo incontro/contraddittorio tra le istituzioni ed i cittadini.
Avremmo voluto un contraddittorio a tutto campo, dalle emissioni inquinanti alla diminuzione del bacino idrico, dagli allarmanti aumenti di mortalità e patologie ai rischi sismici, ma la disponibilità per questo appuntamento sarà circoscritta alla questione salute. Interverrà Francesco Cipriani dell’Agenzia Regionale di Sanità (ARS) e Valerio Gennaro, epidemiologo dell’Istituto Tumori di Genova a cui i cittadini potranno poi rivolgere quesiti e chiedere chiarimenti.
Riteniamo che questa scadenza sia molto importante per approfondire il confronto a tutto campo sulla geotermia e i suoi effetti  mettendo in luce le criticità sanitarie ed ambientali. Ci auguriamo che questo incontro sia un ulteriore passo per comprendere e valutare, al di là delle banalizzazioni e senza essere troppo tecnicisti, i rischi della geotermia di Enel in Amiata. Non c’è informazione nè democrazia senza trasparenza.
Invitiamo tutti alla massima partecipazione perchè riteniamo che, pur con i limiti imposti, questo incontro possa essere una tappa di un reale percorso democratico in cui ai cittadini venga riconosciuto il diritto all’informazione, prima, e alle scelte sul territorio, poi.

Il Tirreno del 19 giugno 2013
Geotermia: tra moratoria e controlli dialogo impossibile
ARCIDOSSO. A detti dei presenti è stato un incontro interessante quello avvenuto a Santa Fiora lunedì pomeriggio sulla questione “geotermia e salute”, organizzato in comune fra istituzioni e comitati antigeotermici. Alla presenza di esperti istituzionali, fra cui Francesco Cipriani dell’Agenzia Regionale di Sanità (Ars) e Valerio Gennaro, epidemiologo dell’Istituto tumori di Genova a cui i cittadini hanno potuto rivolgere quesiti e chiedere chiarimenti. Anche da questo incontro i comitati sono usciti chiedendo una moratoria per la centrale di Bagnore 4 adesso in costruzione, mentre i sindaci presenti hanno tenuto a ribadire che la costruzione della nuova centrale non è in discussione, anche se non si abbassa il monitoraggio su cui le istituzioni locali e la Regione si sono impegnati. «Intanto – spiega il sindaco di Santa Fiora Verdi – va avanti la verifica degli eccessi di mortalità che si riscontrano in Amiata e a settembre ci sarà la presentazione del nuovo step di analisi che l’Ars e l’Arpat porteranno avanti. In questi ulteriori approfondimenti, aggiunge, noi Comuni siamo d’accordo a metterci soldi di tasca nostra, affinché vengano con costanza le nuove risposte degli scienziati. Insomma, tutto va avanti, la centrale e le analisi, da cui usciranno nuovi dati con nuovi metodi e nuove tecnologie». Anche il sindaco Emilio Landi avverte che «questo incontro fa parte del programma degli obiettivi che noi istituzioni ci eravamo prefissati per mettere in piedi l’osservatorio per la geotermia di cui da tempo si parla. Lunedì l’incontro ha riguardato la sanità, ma ne faremo altri dedicati all’aria e all’acqua, ad esempio. L’intendimento istituzionale è di mantenere aperte le disponibilità che vengono dalle sollecitazioni a non abbassare la guardia, ma ad avere le cose sotto controllo. Terremo d’occhio le centraline e i dati, il loro funzionamento continuo, i piezometri». Intanto i Comuni hanno dato disponibilità ad Ars che chiede un ulteriore incarico per approfondire i dati sanitari. «Questo non può che essere un bene: saranno analisi mirate e con esse di spera di stabilire meglio i motivi degli eccessi di mortalità in Amiata», conclude Landi. (f.b.)

Il Tirreno del 17 giugno 2013
Geotermia, primo contraddittorio aperto
Istituzioni e comitati contrari allo sfruttamento si affrontano oggi in un incontro a Santa Fiora
SANTA FIORA. La sala del popolo di palazzo Sforza Cesarini, a Santa Fiora, ospita oggi alle 17 un incontro sulla geotermia e la questione salute. Interverranno Francesco Cipriani dell’Agenzia regionale di sanità e Valerio Gennaro, epidemiologo dell’Istituto Tumori di Genova a cui i cittadini potranno poi rivolgere quesiti e chiedere chiarimenti. L’incontro è stato organizzato per la prima volta in tandem da istituzioni (sindaco di S. Fiora Verdi e presidente della conferenza sindaci Unione Emilio Landi) e dai comitati antigeotermici, i quali definiscono l’appuntamento un « incontro/contraddittorio tra le istituzioni ed i cittadini». Da parte istituzionale, è un incontro di approfondimento.Cipriani riferirà dati già noti e l’area di ulteriori approfondimenti in ambito salute. Accanto a lui il dott. Valerio Gennaro, epidemiologo dell’Istituto tumori di Genova, nome indicato dai comitati antigeotermici: «Riteniamo che questa scadenza sia molto importante per approfondire il confronto a tutto campo sulla geotermia e i suoi effetti mettendo in luce le criticità sanitarie ed ambientali. Ci auguriamo che questo incontro sia un ulteriore passo per comprendere e valutare, al di là delle banalizzazioni e senza essere troppo tecnicisti, i rischi della geotermia di Enel in Amiata – spiegano quelli di SoS geotermia – Invitiamo alla massima partecipazione perchè riteniamo che, pur con i limiti imposti, questo incontro possa essere una tappa di un reale percorso democratico in cui ai cittadini venga riconosciuto il diritto all’informazione e alle scelte sul territorio». Avremmo voluto un contraddittorio a tutto campo, dalle emissioni inquinanti alla diminuzione del bacino idrico, dagli allarmanti aumenti di mortalità e patologie ai rischi sismici, ma la disponibilità per questo appuntamento sarà circoscritta alla questione salute. (f.b.)

GoNews del 16 giugno 2013
Geotermia, il 17 giugno primo confronto tra cittadini e istituzioni
Interverrà Francesco Cipriani dell’Agenzia Regionale di Sanità (ARS) e Valerio Gennaro, epidemiologo dell’Istituto Tumori di Genova
Dopo mesi di sollecitazioni e massima disponibilità dei comitati di Sos Geotermia, finalmente il 17 giugno a Santa Fiora ci sarà un primo incontro/contraddittorio tra le istituzioni ed i cittadini.
Avremmo voluto un contraddittorio a tutto campo, dalle emissioni inquinanti alla diminuzione del bacino idrico, dagli allarmanti aumenti di mortalità e patologie ai rischi sismici, ma la disponibilità per questo appuntamento sarà circoscritta alla questione salute.
Interverrà Francesco Cipriani dell’Agenzia Regionale di Sanità (ARS) e Valerio Gennaro, epidemiologo dell’Istituto Tumori di Genova a cui i cittadini potranno poi rivolgere quesiti e chiedere chiarimenti.
Riteniamo che questa scadenza sia molto importante per approfondire il confronto a tutto campo sulla geotermia e i suoi effetti  mettendo in luce le criticità sanitarie ed ambientali. Ci auguriamo che questo incontro sia un ulteriore passo per comprendere e valutare, al di là delle banalizzazioni e senza essere troppo tecnicisti, i rischi della geotermia di Enel in Amiata.
Non c’è informazione nè democrazia senza trasparenza.
Invitiamo tutti alla massima partecipazione perchè riteniamo che, pur con i limiti imposti, questo incontro possa essere una tappa di un reale percorso democratico in cui ai cittadini venga riconosciuto il diritto all’informazione, prima, e alle scelte sul territorio, poi.
Fonte: SOS Geotermia – Coordinamento dei Movimenti per l’Amiata