Comunicato del 26 ottobre 2022 di SOS Geotermia (Rete Nazionale Nogesi), Comitato di Salvaguardia Ambiente del Monte Amiata e Lista Civica Abbadia Futura in merito alla ASSEMBLEA PUBBLICA di presentazione dello Studio epidemiologico InVetta ad Abbadia San Salvatore il 28 ottobre 2022.
INVITIAMO I CITTADINI A PARTECIPARE ALL’ASSEMBLEA
I Comitati a tutela e difesa del territorio esprimono il loro disappunto per la organizzazione del convegno “Geotermia e Salute, i risultati dello Studio InVETTA della Regione Toscana”, che saranno presentati alla popolazione amiatina venerdì 28 ottobre al cinema-teatro Amiata di Abbadia San Salvatore a partire dalle ore 17: infatti il programma dell’iniziativa relega alle ore 18,45 (ma sicuramente anche oltre) lo spazio riservato a “domande e discussione”.
Chiediamo invece uno spazio centrale, che cominci almeno alle ore 18, per chiarimenti, interventi e quesiti dal pubblico e nel contempo denunciamo l’assenza della politica, reclamando invece la partecipazione all’incontro degli assessori competenti (Bezzini e Monni), nonché del Presidente Giani.
I risultati dello studio, che sono raccolti in una pubblicazione di tre volumi (per un totale di 700 pagine – volume 1 – volume 2 – Allegati ), durato oltre dieci anni e con il rilevante impegno economico di circa un milione di euro, presentato a Palazzo Strozzi il primo febbraio 2022, non sono stati ancora illustrati alla cittadinanza amiatina, nonostante le sollecitazioni di minoranze consiliari, come “Abbadia Futura”, anche a nome dei 2060 cittadini, di età compresa tra 18 e i 70 anni, che vi avevano preso parte.
Non vorremmo però che l’incontro di venerdì si tramutasse nella solita passerella di funzionari della Regione Toscana – Ars, Arpat, Ausl Toscana Sudest – incaricati di “indorare la pillola” e di rassicurare, come già era successo con il precedente studio epidemiologico nel 2010, che non vi sono correlazioni importanti tra “emissioni geotermiche e aspetti sanitari” e che pertanto si può procedere nello sfruttamento della risorsa.
Preoccupano infatti le recenti esternazioni dell’assessora regionale all’Ambiente Monia Monni: “La diffidenza che ha rallentato lo sviluppo di questo settore deve esser superata perché i risultati di una delle più importanti indagini epidemiologiche che siano mai state condotte fino ad oggi, con oltre 10 anni di studi approfonditi, dimostra che non ci siano impatti significativi sulla salute derivanti dall’attività geotermoelettrica” e che “non possiamo perdere il treno del raddoppio della potenza geotermica da installare in Italia al 2050 e da subito dobbiamo lavorare per arrivare a
un incremento di 200MW al 2030”.
Ecco a cosa servono tali studi! Ma allora la presenza di arsenico nelle acque e i livelli urinari di tallio e mercurio più alti nei lavoratori delle centrali, rispetto agli altri partecipanti alla ricerca, i quali per altro presentano concentrazioni di metalli (mercurio, tallio, arsenico, cromo, etc.) nel sangue e nelle urine già superiori alla norma, vogliono dire che tutto va bene? Esigiamo subito verità e trasparenza a tutela della salute della popolazione e del nostro ambiente.
CI SIAMO GIA’ OCCUPATI DELLO STUDIO INVETTA IL 20/2/22, IL 14/2/22, IL 6/2/22, IL 28/4/18
Questo il programma previsto:
ASSEMBLEA PUBBLICA
Geotermia e Salute: I risultati dello studio InVETTA
Cinema Abbadia San Salvatore, 28 ottobre 2022 ore 17.00
17.00 Introduzione all’incontro
Simona Dei – Direttore sanitario AUSL Toscana sud est
17.15 Perché lo Studio InVETTA: scelte metodologiche e pianificazione
dell’indagine
Fabio Voller – ARS Toscana
17.30 Qualità dell’aria nelle aree geotermiche
Alessandro Bagnoli – Arpat Toscana
17.45 Impatto delle attività geotermiche sulla salute della popolazione
Giorgia Stoppa – Ars Toscana
18.00 Le concentrazioni dei metalli nei campioni biologici nell’Indagine
InVETTA
Maria Cristina Aprea – Laboratorio di Sanità Pubblica Asl Sud Est
18.15 Esposizione ai metalli ed effetti sulla salute
Daniela Nuvolone – Ars Toscana
18.30 Programma di monitoraggio regionale 2022-2024
Fabio Voller – Ars Toscana
18.45 Domande e discussione